Google Doodle di Capodanno
Probabilmente vi è già capitato di imbattervi in un simpatico Doodle di Google, l’alterazione temporanea del logo del motore di ricerca. Si tratta di immagini utilizzate al posto del logo, per commemorare festività, eventi, giornate particolari e personaggi storici di rilievo.
Tra le festività e le giornate particolari, c’è anche il Capodanno: ormai da anni, infatti, ogni fine anno, Google pubblica un Doodle. Di solito si tratta di due immagini o di due animazioni legate dallo stesso filo conduttore, come se fosse una storiella a puntate, una pubblicata il 31 dicembre per salutare l’anno passato e l’altra, pubblicata il 1 gennaio per dare il benvenuto a quello nuovo.
Scopriamo insieme di più su questa simpaticissima tradizione (digitale) di capodanno!
Indice di questo Articolo
Google Doodle: quando sono nati
Risale al 1998 la creazione del primo Doodle: fu progettato direttamente dai fondatori del motore di ricerca Page e Brin per avvertire gli utenti della loro assenza in caso di crash dei server, in occasione dell’evento Burning Man a Black Rock City.
Da quel momento i Doodle hanno iniziato ad animare il logo di Google sempre più frequentemente: è dal 2010 che, assieme alle semplici immagini, sono state introdotte anche le animazioni e perfino i Doodle interattivi, come quello che fu pubblicato per celebrare il gioco Pac-Man. A seguire sono stati aggiunti i link di collegamento alla pagina dei risultati di ricerca di Google per quel determinato argomento.
Attualmente i Doodle pubblicati sono oltre 2000, ma non tutti sono apparsi sulla home page del motore dei ricerca italiano: questo perché i Doodle sono pensati per celebrare eventi e personaggi sia al livello nazionale che internazionale.
Google Doodle di Capodanno
I primi Google Doodle di capodanno risalgono al 2000 per celebrare il passaggio al nuovo anno, secolo e millennio. Non solo, è dal 2000 che Google pubblica i Doodle anche in occasione del capodanno cinese e persiano: ovviamente in entrambi i casi, la celebrazione di capodanno non coincide con quello occidentale perché fa riferimento ad un calendario diverso da quello gregoriano, ma per Google è bello festeggiare in tutti i casi. A queste celebrazioni “classiche” di capodanno, se ne sono aggiunte altre più estrose come il Doodle del capodanno degli alberi del 2011.
Da qualche anno a questa parte Google pubblica due Doodle, uno il 31 dicembre per salutare l’anno che se ne va e l’altro il 1 gennaio, giorno di capodanno, per dare il benvenuto al nuovo anno che è appena arrivato.
I due Doodle sono sempre legati: a Google piace molto pubblicare Doodle che rappresentino una storia che si snoda in più giorni e in più “puntate”. Esattamente come accade per alcuni eventi come le Olimpiadi, i Mondiali di Calcio e altre manifestazioni di rilievo che vengono celebrate ogni giorno con un Doodle diverso, ma che mantenga sempre lo stesso filo conduttore.
A noi, di capodannissimo.com, piacciono, ovviamente, i Doodle di Capodanno: è per questo che siamo andati a curiosare sul sito dei Google Doodle dove ne abbiamo trovati alcuni davvero molto carini e divertenti.
Doodle di Capodanno 2000 – 2013
Il primo Doodle di capodanno è del 2000: come poteva Google non festeggiare con un Doodle l’inizio del nuovo millennio, secolo e anno contemporaneamente? Esattamente con i Doodle dei successivi 10 anni, anche quello del 2000 è molto semplice con un Happy New Year sistemato sotto il logo di Google a salutare l’anno nuovo.
Il Doodle di capodanno 2001 era molto essenziale e non ancora animato o interattivo: venne pubblicato sulla home page di Google di quasi tutti i paesi del mondo, ad eccezione di alcune nazioni del nord Africa e del Medio Oriente. Due orsi polari salutano simpaticamente il nuovo anno, tra cotillon, coriandoli e stelle filanti.
A noi piace molto anche il Doodle di capodanno 2004, anche questo molto simpatico con un pinguino a scolpire nel ghiaccio il nuovo anno che è appena arrivato. Facciamo un salto di qualche anno per arrivare al 2011: il 31 dicembre Google pubblica il Doodle per salutare l’anno passato che sarà legato a quello pubblicato il 1 gennaio. I colori e le immagini che completano i Doodle iniziano ad aumentare, e il logo diventa sempre più d’impatto.
Doodle di Capodanno 2014 – 2019
Dal capodanno del 2014 cambia tutto: i Doodle sono animati e diventano anche interattivi. Il Doodle 2014 è davvero coloratissimo e di impatto con i numeri dell’anno al posto del logo di Google: i numeri ballano come se fossero in discoteca e salutano il 2013 simboleggiato da un 3 messo un po’ in disparte.
Il 31 dicembre del 2015, Google pubblica un Doodle animato con degli uccellini che sono in trepidante attesa di festeggiare il 2016: ovviamente il 1 gennaio, gli uccellini ridono, saltano e festeggiano l’arrivo del nuovo anno.
Il Doodle di capodanno 2017 è addirittura una storia da sfogliare, con le avventure di due pinguini che si apprestano a festeggiare il nuovo anno insieme. Simpatico e divertente il Doodle del 31 dicembre 2018 con due elefanti che fanno festa e che aspettano il 2019. Ovviamente non manca il Doodle del 1 gennaio 2019 con i due elefanti contentissimi dell’arrivo del nuovo anno.
E chissà, allora, come sarà il prossimo Doodle di capodanno!