Capodanno sull’isola di Reunion, vero mare tropicale
L‘isola di Reunion offre un meltin’pot di culture europee, asiatiche ed africane: situata nell’Arcipelago delle Isole Mascarene proprio a fianco della più nota Mauritius, e di appartenenza francese, è un’isola selvaggia, esotica e veramente tropicale.
Decidere di trascorrere il capodanno in questa zona dell’Oceano Indiano è come decidere di staccare completamente la spina e dedicare il proprio tempo alla scoperta della natura, del mare, delle attività sportive e delle tradizioni, molto ben radicate.
Indice di questo Articolo
Info pratiche su Reunion
Clima e mare
Ci troviamo nell’Emisfero australe, quindi una volta lasciato il freddo inverno europeo andremo incontro ad una calda estate oceanica.
Il clima è di tipo tropicale caratterizzato da due stagioni completamente opposte l’una all’altra: da novembre ad aprile la stagione è umida e calda, mentre da maggio ad ottobre, in pieno inverno australe le temperature sono leggermente più fresche grazie anche all’azione degli alisei che provengono da sud est.
L’isola è caratterizzata da una zona montagnosa il cui picco, Piton des Neiges, è spesso sferzato dalla pioggia soprattutto nel mese di gennaio. Purtroppo anche la costa è interessata da alcuni giorni di pioggia, ma fortunatamente si risolvono velocemente essendo dei fenomeni sporadici ed improvvisi durante l’arco della giornata.
Nei mesi da dicembre ad aprile il mare è costantemente caldo con temperature al di sopra dei 27°C. Nel complesso dicembre-gennaio non è un cattivo periodo per andare, l’unico punto a sfavore sono i cicloni tropicali che spesso arrivano improvvisi sulle coste.
Come arrivare a Reunion
L’aeroporto internazionale Riunione Roland Garros è situato a Saint Denis, 8 Km a est dalla città. Non ci sono molte alternative diverse per quanto riguarda le compagnie aeree: qui vi atterrano voli della compagnia di bandiera francese, Air France, che effettua uno scalo nell’hub principale, Parigi Charles de Gaulle.
Altrimenti è possibile controllare le tariffe dell’Air Mauritius, Corsairfly, Air Madagascar, Air Austral. Probabilmente per quanto riguarda il comfort e il costo dei biglietti, l’Air France è la soluzione che ci sentiamo di consigliare.
Come muoversi
Se non avete prenotato un viaggio organizzato, con il trasporto incluso nel pacchetto, dovrete cavarvela da soli. Potrete scegliere se noleggiare un’auto direttamente all’aeroporto, oppure potrete optare per una moto o un motorino per andare alla scoperta dell’isola in modo più snello e veloce, evitando il traffico cittadino.
Fortunatamente essendo l’isola un possedimento francese, basterà essere in possesso della propria patente: non occorrerà quindi ricorrere alla patente internazionale.
Per quanto riguarda i mezzi pubblici, sono molte le compagnie che coprono tutta l’estensione dell’isola, compresi anche i paesini più piccoli. E’ possibile muoversi anche via mare: dalla cittadina di Le Port partono alcune imbarcazioni che vi porteranno alla scoperta dell’isola e li potrete utilizzare anche come un semplice mezzo di trasporto.
Consigli su dove dormire
Grazie alla sua conformazione geografica, Reunion offre una quantità incredibile di soluzioni per soggiornare: ovviamente la fanno da padrone i resort, più o meno di lusso.
Per cercare di limitare la spesa è possibile anche soggiornare nei campeggi o nelle guesthouse: quest’ultime sono la soluzione che ci sentiamo di consigliarvi per poter entrare in stretto contatto con gli isolani ed osservare da vicino il loro stile di vita.
Inoltre potrete assaggiare le ottime specialità che vi proporranno per colazione, tutte cucinate secondo le tradizioni culinarie dell’isola. In questo modo avrete anche la possibilità di avere totale libertà per andare alla scoperta dell’isola senza essere legati ad orari o ritrovi come spesso può capitare all’interno dei villaggi turistici.
Grazie alla conformazione geografica di Reunion, oltre agli alloggi affacciati direttamente sul mare, percorrendo alcuni sentieri è possibile arrivare e pernottare in strutture moderne e dotate di tutti i comfort, ma isolate completamente nella natura.
Cosa fare a Reunion
Banalmente Reunion è una delle mete predilette di chi desidera fare del vero mare da cartolina, tra spiagge bianche e palme. E una volta in loco, si fa prestissimo a rendersi conto che Reunion è molto di più: natura, tradizioni ben radicate e perfino un’intensa vita notturna danno uno slancio in più a questo angolo di paradiso.
La zona nord è quella più cosmopolita e vivace, tra i locali di Saint Denise e la possibilità di praticare tante attività divertenti e movimentate. Stiamo parlando di attività tranquille come snorkeling e camminate, fino ad attività più adrenaliniche come risalita delle cascate, immersioni e parapendio.
Al contrario tutte le altre zone dell’isola, risultano essere più tranquille e poco caotiche: dalla laguna meridionale, alle colate laviche e le pietre scure del lato orientale fino ad una bellissima riserva naturale del lato occidentale.
Trekking e vulcani
Tra gli scorci più belli dell’isola, dichiarati Patrimonio dell’Umanità, ricordiamo il Piton de Neiges dalla cui vetta ad oltre 3.000 metri scendono moltissimo sentieri che raggiungono le placide spiagge sottostanti.
Imperdibile anche il vulcano Piton de la Fournaise, uno dei vulcani più attivi del mondo che regala degli momenti unici quando la lava cola ardente lungo i suoi pendii.
Spiagge e vita marina
Se vi piacciono gli animali, sappiate che il mare blu e celeste qui ospita balene e delfini facilmente avvistabili anche dalla costa. Da non perdere lo snorkeling nella Riserva Naturale Marina dell’Ermitage dove è possibile scorgere migliaia di pesci, tartarughe e molte altre specie che abitano in queste zone.
Se cercate belle spiagge, dovrete dirigervi verso il lato est dell’isola proprio dove si trova la riserva Naturale dell’Ermitage. Le più belle si trovano in corrispondenza delle cittadine di Saint Gilles, Saint Leu e Saint Joseph. Qui una grande barriera naturale vi separa dal blu profondo dell’Oceano, quindi ne potrete approfittare per dedicarsi allo snorkelling, in un mare basso e cristallino.
Cosa fare a Capodanno a Reunion
Se soggiornate in un resort, la sera di capodanno potrete partecipare al cenone in stile creolo ottima occasione per assaggiare i piatti della tradizione culinaria di Reunion.
La cucina di Reunion risente dell’influsso delle tradizioni culinarie dei suoi abitanti: stiamo parlando delle spezie che provengono dall’Asia e dall’India, mentre dall’Africa provengono i legumi e le radici, così come dall’Europa provengono le carni e diversi modi per cuocerle. Il curry, così come la curcuma, è parte integrante di ogni piatto, dalla carne al pesce, con sapori forti e decisi.
Tra musica e balli, alla mezzanotte potrete festeggiare insieme agli altri ospiti. Troppo banale? Può darsi.
Fuori dai resort la festa comincia al calar della sera, quando la maggior parte dei negozi chiude i battenti per permettere a tutti di riunirsi con la propria famiglia per festeggiare l’arrivo del nuovo anno.
La maggior concentrazione di feste è certamente situata nella cittadina di Saint Denis, considerata il cuore pulsante e moderno di tutta l’isola.
Potrete decidere se fare uno spuntino veloce in attesa della mezzanotte o prenotare una cena tradizionale in uno dei tanti ristoranti e locali: potrete assaggiare gli squisiti piatti creati con i prodotti della terra locale che crescono rigogliosi grazie alla terra fertile e vulcanica e all’azione intensa delle piogge.
Una volta consumato il vostro piatto, potrete cercare un locale dove continuare la festa e trascorrere la mezzanotte, altrimenti potrete passeggiare e festeggiare insieme agli abitanti dell’isola che brindano per le strade o ancora decidere di immergervi nelle calde acque oceaniche per un bagno di buon auspicio per l’anno nuovo.
Nella città di Saint Denis è possibile assistere anche ad un discreto spettacolo di fuochi d’artificio che si tiene sul lungo mare.
Contatti e informazioni
Per maggiori approfondimenti potete visitare il sito ufficiale del turismo dell’isola di Reunion dove trovate info utili per organizzare la vostra vacanza.
Ma dove possiamo prenotare, quando ci sono voli?
Non è certo una meta vicina, tuttavia è parte della Francia nonostante si trovi nell’Oceano Indiano, e dunque è possibile andarci in vacanza anche in periodo di restrizioni per covid-19, semplicemente essendo muniti di green pass, proprio come un viaggio in Europa. Verifica i voli diretti da Parigi.
ho letto che ci sono gli squali..pericolo squali..come mai non lo menzionate nell’articolo^??
Siamo in mezzo all’Oceano, certo che ci sono gli squali! Come alle Maldive, alle Seychelles, ai Caraibi… Per situazioni particolari, tipo una baia nella quale sono particolarmente presenti, è bene fare affidamento a informazioni sul luogo, e comunque nei mari esotici bisogna sempre sempre sempre usare prudenza.