Capodanno a Puerta del Sol a Madrid
Madrid è una città festosa e dall’intensa vita notturna, così caliente e viva che non ci si annoia mai. Quest’atmosfera avvolgente e coinvolgete si fa sentire al massimo in occasione delle feste: non a caso abbiamo dedicato un articolo molto lungo al capodanno a Madrid!
Ma nella serata di capodanno, tra le tante cose da fare sia per le strade che per le piazze, spicca in particolare la grande festa a Puerta del Sol, che può essere considerata il cuore dei festeggiamenti madrileni.
E’ qui che ogni anno si ripetono le tradizioni, che si attende la mezzanotte e che si dà il benvenuto al nuovo anno: per questo la piazza è gremita fin dalle prime ore della sera, tra curiosi, madrileni e turisti. Vediamo dunque tutto quello che c’è da sapere su questa grande festa Madrilena!
Indice di questo Articolo
Dove si trova e come raggiungere Puerta del Sol
In occasione del capodanno, le strade che affluiscono alla piazza verranno chiuse: alcune verranno utilizzate per far fluire le persone all’interno di Puerta del Sol, altre come uscite.
Per entrare potrete passare da calle Mayor, calle Arenal, o da calle Alcalá y Carrera de San Jerónimo, mentre se vorrete uscire dovrete passare da Preciados, Carmen, Montera e Carretas. Per quanto riguarda i mezzi pubblici, potrete utilizzare la metro scendendo alla stazione Sol raggiunta dalla linea 1, 2 e 3.
Tantissimi anche i bus, alcuni dei quali notturni (N16 e N26) che potrete utilizzare per tornare alla vostra sistemazione.
Dove mangiare nei dintorni di Puerta del Sol
Pensare di poter mangiare con calma e poi affluire a Puerta del Sol è l’idea sbagliata. Il nostro consiglio è quello di portarvi qualcosa dietro e di essere già attrezzati una volta arrivati in piazza: una volta dentro, infatti, sarà difficilissimo trovare qualcosa per poter mangiare o uscire e poi rientrare nella piazza.
Lungo il perimetro di Puerta del Sol ci sono alcuni ristoranti, ma sarà difficilissimo anche solo varcare la soglia.
Festeggiamenti di capodanno a Puerta del Sol
Le persone iniziano a radunarsi in quello che è considerato il “cuore” di Madrid già dalle prime ore della sera, quando la piazza si illumina a festa. L’inizio della serata è fissato per le 21:30.
Per passare il tempo potreste iniziare con l’osservare i personaggi strani che iniziano a confluire verso il cuore della piazza: da anni, infatti, oltre alla tradizione dei chicchi d’uva, è diventata usanza anche quella di presentarsi abbigliati in maniera stravagante e originale.
Vi muoverete infatti, tra personaggi in abiti di paillettes, parruccone coloratissime, e tacchi alti: in effetti nulla vieta di presentarvi anche voi con uno stile adeguato. La serata, anche se inizia presto, continua per ore e ore: infatti, dopo il rito dei chicchi d’uva e lo scoccare della mezzanotte, in Puerta del Sol si continua a festeggiare tra musica e fuochi d’artificio.
Ricordiamo che da qualche anno a questa parte, ci sono delle stringenti misure di sicurezza per accedere alla piazza: potranno accedere al capodanno a Puerta del Sol soltanto 20.000 persone e tutte saranno controllate dalla polizia. Niente bottiglie di vetro o botti, perché altrimenti vi verranno sequestrati.
La tradizione dei chicchi d’uva a Puerta del Sol
Perché gli spagnoli scelgono Puerta del Sol? Perché è proprio in questa piazza che si trova l’orologio della Real Casa de Correos, quello che, con le sue campane e i suoi rintocchi, scandirà il tempo che manca alla mezzanotte.
La vera tradizione madrilena, infatti, inizia pochi secondi prima della mezzanotte e a dare il via alla cerimonia sarò proprio l’orologio: posizionata sopra il grande quadrante viene sistemata una palla d’acciaio dorato che, cadendo verso il basso, dà il via al conto alla rovescia.
La prima cosa che si avverte sono quattro rintocchi (precisamente quattro quarti), un doppio suono creato da due campane: questi rintocchi sono l’avvertimento che mancano soltanto 12 rintocchi alla mezzanotte.
A questo punto dovete essere pronti con i dodici chicchi d’uva che dovranno essere mangiati uno per rintocco: guai a lasciarne fuori qualcuno, non sarà certamente un segno di buon auspicio per l’anno che sta per arrivare. Niente paura: tra un rintocco e l’altro ci sono circa tre secondi, quindi avrete tutto il tempo per mangiare gli acini uno dopo l’altro e nel mentre esprimere un desiderio.
Questa usanza dei 12 chicchi d’uva viene ormai ripresa anche in molte altre piazze spagnole, ma se volete vivere quella originale, allora scegliere il rito di Puerta del Sol. Pensate che questa tradizione è presa talmente sul serio che il 30 dicembre, sempre in Puerta del Sol, potrete assistere alle prove generali: come un capodanno anticipato!
Ma com’è nata questa tradizione? Sembra che agli inizi del secolo i viticoltori ebbero una vendemmia con un’eccedenza di uva. Invece di buttarla via, decisero di regalare i chicchi d’uva sostenendo che portassero fortuna e che fosse di buon auspicio mangiarli a Capodanno.
Finiti i rintocchi e i chicchi d’uva, gli spagnoli amano concludere la serata con i churros al cioccolato: in occasione del capodanno li troverete un po’ ovunque, quindi non perdete l’occasione per assaggiare questa specialità tipica spagnola.