Capodanno a Campobasso
Il capodanno a Campobasso spesso viene vissuto sulla neve, anche a causa del fatto che il capoluogo molisano è la terza città più alta d’Italia. Perciò l’atmosfera che si respira da queste parti in coincidenza con l’ultimo giorno dell’anno è unica, romantica e decisamente accogliente.
La città è incantevole grazie al suo delizioso borgo antico a forma di semicerchio. È posta su un pendio di un colle che viene chiamato Monte, alla cui sommità c’è il Castello Monforte.
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Concerti di Capodanno a Campobasso
Il capodanno è una festa molto sentita in Molise perché si intreccia con le tradizioni di questi luoghi. Solitamente il concerto con i canti popolari molisani si tiene il pomeriggio del 31 dicembre in Piazzetta Palombo. Il raduno per cantare le canzoni molisane, in occasione della festa di San Silvestro, è un evento che ha luogo da circa 30 anni perché fondato sui canti classici della provincia di Campobasso: le famose maitunate.
Sempre restando in tema di tradizione c’è da segnalare la “Rassegna dei Bufù”, un evento organizzato dalle associazioni culturali che si traduce in una festa delle tradizioni della città di Campobasso. Il bufù è lo strumento tipico del folclore non solo di Campobasso ma di tutto il Molise. Le stesse maitunate sono canzoni suonate con il bufù: durante la notte di capodanno diventano protagoniste della festa in tutta la provincia.
Eventi al Mercato coperto di Campobasso
L’altro luogo dove si celebra la festa di fine anno è il mercato coperto di Campobasso. Si esibiscono vari gruppi musicali per accompagnare cittadini e turisti verso lo scoccare della mezzanotte.
L’arrivo dell’anno nuovo si festeggia con brindisi e fuochi d’artificio. Il giorno dopo, ossia il 1 gennaio, l’atmosfera invece è più rilassata.
Cosa Vedere e Cosa Fare a Campobasso
A Campobasso per la notte del 31 i musei rimangono aperti; si tratta di un’opportunità per cittadini e turisti di conoscere i tesori della cultura e della storia locale. Avrete perciò la possibilità di visitare il Museo Sannitico che è stato ampliato con un allestimento al termine dei lavori di ammodernamento. All’interno i visitatori potranno ammirare l’esposizione di reperti provenienti da tutto il territorio regionale.
Ci sono oggetti che venivano usati durante la vita quotidiana dei sanniti, i popoli che anticamente si erano insediati nella regione: osserverete terrecotte, ceramiche e gioielli di grande pregio e immenso valore storico e culturale.
Anche il Palazzo Pistilli, presso la Salita San Bartolomeo, accoglie i visitatori la sera dell’ultimo dell’anno. Si tratta di una residenza signorile costruita alla fine del ‘700, strutturata su due piani nel centro storico della città. Ospita le opere dei due maggiori collezionisti di quadri del Molise; qui infatti sono custodite le collezioni di Giuseppe Ottavio Eliseo e Michele Praitano.
Cosa vedere nei dintorni
Approfittando del capodanno a Campobasso spostatevi a Gambatesa, un piccolo comune non troppo distante dal capoluogo. È la patria delle maitunate. Qui la festa delle canzoni tradizionali molisane è vissuta con grande partecipazione e va in scena proprio la notte di capodanno. Si tratta di un rito musicale durante il quale i cantanti augurano la felicità ai concittadini.
I canti vanno avanti per tutta la notte; i musicisti attraversano il paese, portando le canzoni e gli auguri di felicità casa per casa. È l’occasione per conoscersi e fare festa insieme; le famiglie accolgono i cantori e offrono loro da bere e da mangiare. È una tradizione antichissima che attira davvero molta gente perché l’evento è spettacolare ed emotivamente coinvolgente.
Come organizzare la vacanza a Campobasso
Dove si trova e come arrivare
Campobasso, situata a 700 metri sul livello del mare, è il capoluogo del Molise. A Campobasso si può arrivare in treno: la stazione ferroviaria è in città e usufruisce di collegamenti diretti per Napoli, Roma e Caserta.
Molto più complicato spostarsi in Molise con l’aereo, visto che in tutta la regione non c’è un aeroporto. Se arrivate dal nord o da qualunque altra parte del mondo l’aeroporto più vicino è quello di Napoli Capodichino. Altrimenti potete scegliere di atterrare a Pescara, noleggiare un’auto e arrivare a Campobasso.
L’autostrada A14 è la via di transito più comoda per chi arriva in auto da Napoli, basta fare attenzione all’uscita per Caianello. Chi arriva da Roma invece deve prendere l’uscita San Vittore nella direzione Isernia-Campobasso.
Dove dormire a Campobasso
Nonostante Campobasso sia un piccolo centro con meno di 50 mila abitanti, ci sono molte strutture che ospitano i turisti e i viaggiatori di passaggio da queste parti.
Un hotel di lusso per chi abbia voglia di pernottare usufruendo di servizi esclusivi e comodità è il Centrum Palace Hotel & Resorts. È centralissimo, giacché dista un quarto d’ora a piedi dal centro e solo cinque minuti dall’università. Le stanze sono confortevoli e arredate con gusto, i bagni ampi e puliti. Il personale è estremamente gentile e la colazione ottima. In questo hotel è usanza organizzare il cenone del 31 dicembre durante il quale viene offerto agli ospiti un menù ricchissimo di molte specialità del posto, oltre al tradizionale zampone con le lenticchie. Ad accompagnare il pasto c’è addirittura un’orchestra. L’hotel è comodo per chi ha raggiunto Campobasso in auto, in quanto è dotato di un parcheggio interno.
Il Don Guglielmo è meno lussuoso del Centrum Palace Hotel & Resorts ma è sicuramente un’ottima scelta per il rapporto qualità prezzo. Le camere sono curate e la mattina si può fare una ricca colazione nella sala dell’hotel, in un ambiente silenzioso ed elegante. È provvisto anche di una palestra e il prezzo dell’alloggio è conveniente se si considerano i servizi e l’ubicazione della struttura.