Capodanno ad Atene
Frequentata per lo più in estate, di passaggio per andare verso le isole delle vacanze, Atene è molto più godibile nella stagione fresca. E’ una meta interessantissima per organizzare un viaggio di capodanno diverso dal solito, godendo della magica atmosfera che la capitale della Grecia regala al turista.
Un viaggio ad Atene, per attendere l’arrivo del nuovo anno, è un’occasione per ammirare comodamente (e senza afa!) l’incredibile patrimonio storico e artistico e per immergersi all’interno delle antiche usanze e delle tradizioni che sono state gelosamente custodite da questo popolo da millenni. A cavallo tra Occidente e Oriente, Atene offre infatti tanti stimoli, soprattutto a coloro che la visitano per la prima volta.
Ma come si trascorre il Capodanno ad Atene, sospesi tra antiche usanze e nuove mode? Ecco un’utile guida con i consigli giusti per organizzare la vacanza di Capodanno ad Atene con uno sguardo approfondito agli eventi organizzati per il 31 dicembre.
Indice di questo Articolo
Come organizzare la vacanza ad Atene
Com’è il clima a dicembre?
Il clima di Atene è sempre mite: non ci sono particolari picchi di freddo a dicembre, anzi potrete godere molto spesso su temperare superiori ai 10°C. Difficilmente i venti che provengono da nord la investono completamente: l’azione del mare riesce in qualche modo a mitigare il freddo intenso del nord, rendendo le giornate piacevoli e mai freddissime.
Per questo motivo sarà possibile festeggiare in piazza e per le strade della capitale greca senza doversi riparare per forza in qualche locale o taverna.
Come arrivare ad Atene
Atene è una delle metropoli più estese dell’Europa: sorge in Attica, alle pendici del monte Parnete e con il Pireo forma un’unica conurbazione con oltre 4 milioni di abitanti.
Il modo più pratico per raggiungere Atene dall’Italia è quello di servirsi dell’aereo. Molte sono le compagnie che operano da alcuni aeroporti italiani per la capitale ellenica e tra queste ci sono anche alcune low cost come Ryanair e easyJet e quelle di linea come Ita Ariways e Aegean Airlines, che con un volo di circa due ore giungono a destinazione.
Meno pratico arrivare con la propria auto in quanto ci si deve imbarcare in uno dei porti dell’Adriatico con destinazione Patrasso e, una volta sbarcati, raggiungere Atene percorrendo l’E65 e l’Olympia Odos in circa due ore e mezzo.
Per quanto la città possa apparire estesa vedendola dall’Acropoli, è invece facilmente visitabile grazie alla sua rete metropolitana che consente di eliminare anche l’esigenza di noleggiare un’auto a coloro che arrivano in aereo.
Dove dormire ad Atene
Come la maggior parte delle capitali europee, anche l’offerta ricettiva di Atene è capace di rispondere alle più differenti esigenze dei turisti che vi soggiornano. Tra le varie soluzioni disponibili, queste sono quelle da noi scelte.
Il Royal Olympic Hotel è un 5 stelle che si trova proprio di fronte al Tempio di Zeus e a pochi minuti dal caratteristico quartiere Plaka. Dotato di piscina e centro fitness, dispone di camere e suite tutte insonorizzate ed elegantemente arredate ognuna con aria condizionata, minibar, tv Sat, scrivania, di cui la maggior parte offrono una vista sul Tempio di Zeus o sul sottostante giardino con piscina. Gli ospiti possono approfittare del bar ristorante che si trova all’ultimo piano per godere di una straordinaria panoramica sul Monte Licabetto e sull’Acropoli. Completa i servizi la connessione WiFi free in tutti gli ambienti.
Il Divani Palace Acropolis è anch’esso un 5 stelle che si trova vicinissimo al nuovo Museo dell’Acropoli e all’odeo di Erode Attico, questo famoso hotel di lusso dispone di camere spaziose dotate di ogni comfort. Valore aggiunto è la terrazza dell’ultimo piano che regala una incredibile vista panoramica dell’Acropoli. All’interno del Divani Palace si trovano i resti del muro di Temistocle, scoperti durante l’edificazione della struttura e inglobati nella stessa.
Non poteva mancare un bed&breakfast dal prezzo più vantaggioso rispetto ai tradizionali hotel cittadini. Il The Frogs Guest House è ubicato in un ottocentesco palazzo neoclassico in centro città a soli 300 metri da Piazza Monastiraki e dall’omonimo mercato delle pulci. Dispone di camere e suite dotate di tv Led, aria condizionata e connessione WiFi free. L’arredamento coniuga ad uno stile classico un moderno design dai particolari curati. Nelle vicinanze ci sono locali e ristoranti e a 500 metri l’Agorà romana.
Capodanno ad Atene
Tradizioni del Dodecaimero
Il capodanno è il periodo dell’anno che si chiama Dodecaimero, parola greca che identifica i dodici giorni delle feste legate al Natale.
Occorre tenere presente che la religione praticata, la cristiano-ortodossa, annovera usi e tradizioni dissimili rispetto a quella cattolica. Ad Atene, come in tutta la Grecia, non si addobbano alberi di Natale e non c’è l’usanza di fare regali anche se in città non è raro trovare addobbi preparati per i turisti.
L’ultimo giorno dell’anno si festeggia San Basilio che è come il nostro Babbo Natale. La tradizione vede i bambini bussare alle porte per augurare il buon anno e ricevere in cambio dei doni. Da tenere presente che ad Atene, come nel resto del Paese, c’è l’abitudine di attendere la mezzanotte in famiglia.
Festeggiamenti in Piazza Syntagma
Tuttavia la capitale ellenica è una vivace città che non dorme mai e che il 31 dicembre offre una speciale movida in occasione del Protochroniá, ossia il Capodanno. Per questo motivo locali, discoteche, ristoranti, bar e pub organizzano feste capaci di soddisfare ogni tipo di gusto.
Si festeggia l’arrivo del nuovo anno per strada esattamente a piazza Syntagma, vero fulcro di Atene. Anche se non è usanza locale, la piazza si riempie di stranieri e di greci pronti a festeggiare magari dopo aver cenato in qualche ristorante del vicino quartiere Plaka.
Eventi per i bambini
Solitamente il 31 dicembre si svolge un concerto a mezzogiorno in Piazza Omonia mentre, alla stessa ora, in Piazza Monastiraki si tengono altri eventi culturali.
Le famiglie con bambini possono andare in Piazza Klathmonos dove sempre a partire da mezzogiorno si tiene un Facepainting e il Christmas PhotoBooth e anche altri eventi dedicati ai più piccoli.
Eventi per i giovani
Il concerto clou di capodanno si svolge a Thisseio dove, al calare delle tenebre, iniziano i dj set fino alle 22:00, ora prevista per l’inizio dello spettacolo di cantanti locali che si esibiranno per accompagnare il pubblico in attesa della mezzanotte e dopo il countdown e i festeggiamenti continueranno a cantare fino a tarda notte.
Cosa vedere e fare ad Atene
Visitare l’Acropoli
C’è solo l’imbarazzo della scelta per l’abbondanza di luoghi da visitare ad Atene ad iniziare dalla sua Acropoli. Patrimonio Mondiale dell’Umanità dell’UNESCO, la città dell’antica Grecia fu costruita su una rocca a 156 metri s.l.m. ed è il più importante complesso architettonico della Grecia classica.
Notevoli sono il Partenone, l’Eretteo, i Propilei ed il tempio di Atena Nike. Ricco di reperti artistici dell’epoca è il nuovo Museo dell’Acropoli dove si possono ammirare sculture, statue, monete e molto altro ritrovato durante gli scavi.
Perdersi nei quartieri centrali
Un’altra imperdibile meta ad Atene è Piazza Syntagma fulcro della capitale perché ospita il Palazzo del Parlamento e la tomba del Milite Ignoto. Caratteristico è il quartiere Plaka, essendo uno dei luoghi più antichi della città oggi ricco di locali e negozi di artigianato. Plaka confina con un altro quartiere da visitare: Monastiraki, dove si trova il mercatino delle pulci che si tiene nei fine settimana.
Oltre alla già citata Acropoli, Atene ha altri punti panoramici da dove si gode di una vista spettacolare come l’Areopago, la collina di Filopappo e Licabetto, quest’ultimo collegato con una funicolare che parte da Kolonaki. Meritevoli di una visita sono anche il Tempio di Zeus, lo Zappeion e l’area archeologica romana.
Da tenere presente che la maggior concentrazione di musei e siti archeologici si trova al centro di Atene ed è quindi possibile unire una serie di visite durante una stessa giornata. In questo caso risulta conveniente acquistare un biglietto di entrata cumulativo della durata di 4 giorni che evita anche il dover fare la fila ai vari botteghini.
Da vedere nei dintorni
I dintorni di Atene sono altrettanto interessanti e, tempo permettendo, vi suggeriamo: Nafplio, Delfi, Capo Sounion. Nafplio si trova nel Peloponneso e stupisce per il suo tessuto urbano costituito da vicoli, stradine e ripide scalinate dove si aprono taverne tradizionali.
Incredibile la fortezza di Palamidi che si raggiunge dopo aver scalato 857 scalini ma che regala un eccezionale panorama.
Se non volete sottoporvi al sacrificio di una severa scalata potete perdervi all’interno di un centro storico che ha in piazza Syntagma il suo fulcro. Circondata da costruzioni neoclassiche che si riflettono sul lucido marmo del pavimento della piazza, offre delle rarefatte atmosfere.
Delfi è conosciuta per via della mitologia greca e per il culto del dio Apollo. Da visitare è la via Sacra dove ammirare i resti del Santuario di Apollo che insieme ad altre rovine permettono di fare un salto indietro nel tempo e respirare l’aria della Grecia classica.
Ad una settantina di chilometri da Atene si trova Capo Sounion, dove è ben visibile il tempo di Poseidone risalente al V secolo a.C. che si trova a picco sul mare. Suggeriamo di recarvi al tramonto per ammirare il tempio baciato dai caldi colori dei raggi del sole regalando un’atmosfera davvero suggestiva.
Contatti e info
Per maggiori informazioni sulla città, potete visitare il sito ufficiale.
Gli alberi di Natale si addobbano e come ad Atene e tutta la Grecia. Troverete Alberi addobbati su tutte le piazze del centro e lo stesso tutti i comuni dell Attica e tutte le case degli Ateniesi e non solo. I coloratissimi lampioni danno una aria di festa da per tutto.Tutte le città hanno da presentare il loro abete addobbato , e si competono per chi è il più bello. Devo notare che sulle isole è tradizione addobbare delle barche in sostituzione del albero.
Si esatto, ci stavamo riferendo appunto alla tradizione di addobbare le barche, che troviamo bellissima. E’ vero che ormai gli alberi si sono diffusi anche in Grecia.