Il Monte Baldo è una zona montuosa compresa tra le provincie di Trento e di Verona che si affaccia sulle sponde venete del Lago di Garda. Le cime del massiccio montuoso arrivano a sfiorare i 2.300 metri d’altezza, mentre le dorsali sono caratterizzate da doline e grotte profonde.
Tra il Monte Telegrafo e il Monte Altissimo sorge il rifugio Monte Baldo, una struttura nata nel 1924 e gestita sempre dalla stessa famiglia, ormai legata indissolubilmente al territorio circostante.
E’ in questo piacevole contesto, tra il verde dei prati e i sapori tipici della cucina tradizionale della zona, che viene organizzato l‘evento di capodanno con cenone e possibilità di pernottamento, assolutamente consigliato agli amanti della natura e della montagna che potranno vivere tre giorni di pieno relax nel verde del Monte Baldo. Vediamo in dettaglio di cosa si tratta.
Il Rifugio Monte Baldo si trova in località Avio, nella conca di Madonna della Neve, in Trentino Alto Adige. La struttura sorge a circa 1.300 metri s.l.m e in inverno c’è una buona probabilità che nevichi: in effetti, la vicinanza con il Lago di Garda ad est e la vicina città di Avio, influiscono sul clima, innalzando leggermente le temperature invernali. E’ per questo motivo che non sempre potrete trascorrere il periodo di capodanno immersi in una coltre di neve.
Per raggiungere il rifugio Monte Baldo, in estate si possono percorrere tre strade, mentre in inverno la scelta si riduce a due, dato che la strada da Affi è chiusa. Percorrendo l’autostrada A22, si può uscire al casello Ala-Avio e percorrere la SP208, poi svoltare su SP230 e seguire le indicazioni che portano al rifugio. Altrimenti si può uscire anche al casello di Rovereto sud e si prosegue sulla SP3 e poi sulla SP208 ed infine sulla SP230 seguendo le indicazioni verso il rifugio.
Il rifugio è gestito, dal 1924, dalla famiglia Pachera che accoglie i propri ospiti con calore e cortesia, in un’atmosfera rilassante e familiare. L’accogliente rifugio è stato sottoposto ad una sapiente opera di ammodernamento per avvicinarsi sempre di più alle esigenze degli ospiti: per questo potrete soggiornare in un ambiente tipico montano a cui non mancano i comfort moderni.
La famiglia Pachera, oltre ad occuparsi dell’accoglienza degli ospiti, gestisce anche il ristorante del rifugio. Per la preparazione dei piatti vengono utilizzati i prodotti tipici del territorio, di solito provenienti dai fornitori locali della zona. Dal menù si possono assaggiare piatti che mixano sapientemente le ricette venete e trentine, con uno spunto preso in prestito da quelle lacustri del vicino Lago di Garda. I piatti vengono accompagnati con i vini della vicina valle dell’Alto Adige. La sala ristorante può ospitare fino a 100 persone.
Per quanto riguarda il pernottamento, il Rifugio Monte Baldo, mette a disposizione 20 camere arredate secondo la tradizione montana con rifiniture in legno. Per coloro che viaggiano in gruppo, il rifugio propone anche camere spaziose.
Per quanto riguarda il capodanno, il rifugio monte Baldo, propone due pacchetti completi con pernottamento e cenone di San Silvestro compreso. L’offerta può essere usufruita nei seguenti giorni, in ogni caso con trattamento di mezza pensione con specialità tutte fatte in casa:
Il cenone di capodanno prevede un menù fisso che si apre con un insieme di gustosi antipasti, per passare ad un tris di primi e a due secondi. Tutti i piatti strizzano l’occhio alla tradizione Trentina con portate a base di cervo, speck e mele della Val di Non. La cena termina con un gelato della casa e alla mezzanotte verranno serviti i dolci della tradizione, zelten compresi.
Passiamo ai prezzi. Nel pacchetto di capodanno è compreso il pernottamento con colazione, il cenone di San Silvestro e le altre cene al ristorante del rifugio che proporrà specialità fatte in casa. Il prezzo del pacchetto per 4 notti per una camera doppia è di 310,00 € a persona, mentre il prezzo per 6 notti è di 410,00 €. I gruppi più numerosi che necessitano di camerate più ampie possono contattare direttamente la struttura.
Il Monte Baldo è un ottimo punto di partenza per cogliere l’occasione per visitare le zone limitrofe. Partiamo dalle visite culturali: a pochi chilometri dalla struttura si trovano i suggestivi castelli delle valli del Trentino. A noi piace molto il Castello di Avio, interamente visitabile, che domina la Val Lagarina: composto da un mastio e cinque torri, internamente decorato secondo il gusto cortese con scene d’amore, è oggi stato donato al Fai.
All’interno del Castello di Rovereto, anch’esso in Val Lagarina, si trova, invece, il Museo Storico Italiano della Guerra. In zona si trovano anche gli altri complessi storici del Castel Beseno e del Castello del Buonconsiglio. Chi viaggia con i bambini non potrà perdersi il MUSE, il Museo delle Scienze che si trova a Trento.
Molto interessanti sono anche le attività sportive che si possono praticare sul Monte Baldo: nella maggior parte dei casi si traducono in percorsi escursionistici e passeggiate, mentre per i più temerari c’è anche la possibilità di intraprendere alcune vie ferrate. Infine gli amanti della mountain bike troveranno certamente percorsi perfetti per praticare questo tipo di attività: il sentiero più gettonato è quello delle malghe che si snoda per 23 Km attraverso i sali scendi del complesso montuoso del Monte Baldo.