Nella Bassa Reggiana, in quel “triangolo d’oro” compreso tra Parma, Reggio Emilia, Mantova, nelle terre di Guareschi, dove il Grande Fiume fluisce languido, la Motonave Stradivari naviga il Po: è il battello fluviale più grande d’Italia, recentemente restaurato, dotato di ampi spazi riscaldati, cucina interna e di ogni comfort.
Pronto per vestirsi a festa e per portare i suoi ospiti sul fiume più lungo della nostra penisola per festeggiare la notte più lunga dell’anno.
La notte del 31 dicembre la Stradivari si veste a festa per un Capodanno fuori dall’ordinario per vivere un’originale mini crociera sul fiume Po, sulla scia dei Bateaux Mouches parigini, con ottima musica dal vivo, tra soul, jazz, canzoni italiane, in un mix di eleganza, originalità e cura dei dettagli. Dopo la mezzanotte serata Revival dischi in vinile degli anni ’60, ’70, ’80 e ’90 per una serata da Musica Dance tutta da ballare.
Se l’idea di vivere una serata che vi ricordi Parigi vi stuzzica la curiosità o ne avete semplicemente nostalgia, è possibile ripetere l’esperienza nella magnifica cornice italiana, semplicemente partecipando a questa crociera di capodanno che solcherà uno dei fiumi più rinomati d’Italia.
L’imbarco per la minicrociera di Capodanno è prevista dal porto turistico di Boretto a Reggio Emilia alle ore 20:00, e la partenza vera e propria intorno alle ore 21:30. Il rientro è previsto prima della mezzanotte, ma i festeggiamenti continueranno fino alle 2:00 di notte.
Gli ospiti verranno fatti accomodare nelle tre sale del battello, la Sala d’Onore, la Saletta di Prua e la Saletta di Poppa.
Il menù di terra proposto è a base delle specialità culinarie delle terre del Po con piatti preparati con prodotti locali.
Si parte con una serie di antipasti, tra cui culatello di Zibello Dop con scaglie di Parmigiano, Erbazzone Reggiano, bombette con cipolla caramellata al mosto, lasagne con culatello nostrano della Bassa, risotto alla salciccia e lambrusco, coppa cotta a bassa temperatura e patate al forno, dolce di San Silvestro. Non mancano il cotechino e le lenticchie per un anno pieno di novità ed abbondanza. Sono compresi anche le bevande: vino, acqua e caffè.
La serata sarà allietata da musica dal vivo nella Sala d’Onore e in filodiffusione nella Saletta di Poppa. La navigazione durerà in tutto circa 2 ore.
Per chi vuole trascorrere un capodanno senza pensieri potrà decidere di pernottare in zona presso un accogliente hotel a 4 stelle tra la bassa reggiana e la zona cremonese. Si potrà scegliere di pernottare per 1 o 2 notti. Chi pernotta solo per una notte, potrà usufruire del late check out del 1 gennaio fino alle 15:00 con possibilità di fare colazione fino alle 13:00.
Il prezzo della formula all inclusive con cenone in battello, serata danzante e pernottamento in hotel con prima colazione con late check out, varia sia in base al numero delle notti.
Chi non ricorda Brescello, sede delle numerose disavventure di Peppone e Don Camillo? Il piccolo porto turistico di Boretto dista pochi chilometri dalla cittadina: ne potrete approfittare per visitare il Museo di Peppone e Don Camillo, per rivivere e ridere ancora ripensando ai vecchi episodi. Per chi non lo sapesse, diamo una sola anticipazione: nel museo è esposto il vestito di Don Camillo!
Durante la passeggiata nel paese, non dovrete dimenticarvi di fare un giro per le vecchie botteghe della zona per acquistare le famose cipolle borettane, la spongata reggiana, l’aceto balsamico, gli amaretti e le zuffe dolci.
Un altro luogo di interesse che vi consigliamo di visitare è Gualtieri, dove potrete ammirare Piazza Bentivoglio, considerata una delle più belle d’Italia, ed il Salone dei Giganti, situato all’interno del Palazzo; da non perdere il Museo e Centro Studi Antonio Ligabue, grande artista e pittore.
Chi si ferma un paio di notti consideri che a poco più di un’ora da Boretto si trovano Mantova e Cremona, e a meno di due ore Parma: città d’arte estremamente interessanti, tappe immancabili per approfondire l’arte e la cultura delle città del cuore dell’Italia settentrionale.
Gli amanti della musica potranno fare visita al Museo del Violino di Cremona, dove potranno ammirare gli esemplari di Stradivari, Guarneri e Amati. Infine, vale la pena fare un bel giro per le vie di Cremona, tra le antiche botteghe di una volta e il romantico centro storico.