Capodanno a Cracovia, economica ma sorprendente
Oltre al classico domòwka, la festa tradizionale tenuta in casa e ricca di abbondanti portate e di balli fino a notte fonda, Cracovia per capodanno offre molte attrazioni interessanti anche per i turisti.
E’ spesso una città sottovalutata, ma in realtà assolutamente piacevole e sorprendente per una breve vacanza in ogni periodo dell’anno. Ancora di più in Inverno, quando con ogni probabilità sarà velata di neve!
E’ economica, moderna e frizzante. La popolazione ha un tenore di vita buono, ma non mondano, lontano dagli stereotipi di povertà che ci immaginiamo sulla Polonia. Vediamo, quindi, come organizzare un viaggio a Cracovia durante il periodo di capodanno.
Indice di questo Articolo
Come organizzare il viaggio a Cracovia
Com’è il clima in Polonia
Il clima continentale di Cracovia, in inverno si fa sentire in maniera decisa. Le temperature possono scendere di molto sotto lo zero e durante le giornate più fredde può essere sferzata dai venti che provengono dalla Siberia.
Attrezzatevi bene con indumenti caldi ed adeguati per visitarla senza problemi durante il periodo di capodanno.
Come arrivare a Cracovia
Per quanto riguarda i trasporti, Cracovia dispone di due aeroporti (Katowice e Krakow-Balice): per risparmiare, prendete in considerazione i voli low cost di Ryanair che ha molti collegamenti dall’Italia, tutti con tariffe molto basse.
Se invece abbinate la visita ad un’altra città centro-europea, la stazione ferroviaria è situata a pochi passi dal centro storico e offre collegamenti internazionali e nazionali con Praga, Amburgo, Budapest, Bucarest, Odessa, Varsavia, Berlino, Vienna e Kiev.
Come muoversi a Cracovia
Nelle immediate vicinanze della stazione ferroviaria si trova la stazione degli autobus, con numerose linee e percorsi che raggiungono tutte le diverse zone di Cracovia, periferia compresa.
A tal proposito, la città mette a disposizione la Cracovia City Card, abbonamento in versione turistica con accesso a tram, bus e musei.
Dove dormire a Cracovia
Soggiornare a Cracovia durante le festività è possibile a prezzi abbastanza contenuti. L’economicità è, infatti, uno dei punti di forza di Cracovia.
Numerosi alberghi, anche di buon livello, situati tra le vie del centro storico, garantiscono camere accessoriate a prezzi modici, con colazione a buffet inclusa nel prezzo e, su richiesta, navette che permettono di raggiungere le zone limitrofe della città.
Il cuore della città è Stare Miasto, il centro storico, dove si trovano strutture di buon livello, ma a prezzi decisamente più altri rispetto ai quartieri limitrofi. Chi ama fare tardi, girare per locali e cerca un quartiere giovane e caotico, può optare per Kazimier, al confine con l’ansa che fa il fiume Vistola a Cracovia.
Una zona economica e al contempo vivace è quella di Ludwinow, anche se leggermente più lontana rispetto al centro. Il quartiere di Kleparz è un ottimo compromesso tra tranquillità e vicinanza al centro.
Cosa vedere e fare a Cracovia
La città, antica capitale polacca (oggi la capitale è Varsavia) e residenza di re e nobili, è conosciuta anche come “altera Roma”, per via della moltitudine di edifici religiosi che popolano il centro storico.
Centro storico
Tra queste, si segnala la celebre Basilica di Santa Maria, datata XIV secolo, con le sue torri imponenti, una di guardia e l’altra campanaria, che intona ogni giorno la Hejnal, tradizionale “chiamata a raccolta” risalente al periodo dell’invasione della città da parte dei Tartari; all’interno è possibile ammirare la pala d’altare più grande al mondo, scolpita da Veit Stoss.
La città vecchia, dichiarata dall’UNESCO patrimonio dell’umanità nel 1987, resta testimone di un’architettura che include i periodi gotico, rinascimentale e barocco, prova ne sia l’immensa Piazza del Mercato: si tratta della più grande piazza medievale d’Europa, con 200 metri per lato, quadrato da cui si affacciano palazzi risalenti al XVII e XVIII secolo, come anche la Torre del Municipio ed il Mercato dei Tessuti, edificio di impronta rinascimentale, luogo di incontro per i mercanti dell’epoca.
Questa parte della città un tempo era protetta dalle antiche Mura di Cracovia e dotata di 50 torri come anche di svariate porte; oggi è possibile osservare tre torri e una delle porte più antiche, la Porta di San Floriano.
Quartiere Kazimierz e Miniera di sale
Poco oltre, sorge il celebre Barbacane, avamposto fortificato, di architettura arabeggiante. Subito oltre la Città Vecchia, ad est, sorge lo storico quartiere di Kazimierz, centro sociale e religioso della Cracovia ebraica fino alla deportazione della comunità locale avvenuta per mano nazista nei vicini campi di concentramento di Birkenau ed Auschwitz: questo, posto a meno di 100 Km, merita senza dubbio una (toccante) visita in giornata.
Un’altra escursione da non perdere è quella alla Miniera di sale di Wieliczka, un sito sotterraneo vastissimo, con ambienti enormi e molto particolare, visitatissimo grazie alla facilità di accesso con percorsi turistici.
Museo Czartoryski
Per quanto concerne i musei, invece, è opportuno segnalare il Museo Czartoryski, all’interno del quale è possibile ammirare capolavori dell’arte pittorica come la famosa “Dama con l’ermellino” di Leonardo Da Vinci, e “Paesaggio con il buon samaritano”, dipinto dall’olandese Rembrandt.
Ci sentiamo di suggerire questa meta ad un vasto pubblico: si divertiranno i giovani, che troveranno molti locali e occasioni per fare baldoria, è romantica per le coppie, sia giovani che adulte, è perfetta per tutti coloro che cercano una meta Europea senza i costi eccessivi delle città più note!
Capodanno a Cracovia
Per quanto concerne i preparativi del capodanno, Cracovia è solita animarsi già dal pomeriggio del 31 dicembre, quando, proprio davanti all’ingresso del Mercato dei Tessuti, un palco viene allestito per ospitare concerti rock gratuiti e una moltitudine di artisti e stelle della musica polacca ed internazionale.
La serata comincia alle 20:30 e offre divertimento proprio prima della mezzanotte, momento in cui ha inizio il conto alla rovescia e, al suono delle campane della Chiesa di Santa Maria, Cracovia saluta l’anno vecchio per dare il benvenuto al nuovo, accompagnato da uno spettacolo di laser e di luci pirotecniche.
Per chi volesse trascorrere l’ultimo dell’anno senza rinunciare ai piaceri della tavola, invece, i numerosi locali che pullulano le vie del centro storico offrono cenoni a base di piatti caldi tipici e di piatti freddi a buffet. Tra i locali top suggeriamo il programma di capodanno del White Music Club, dove il dress code è d’obbligo, mentre al Choice Club si può ballare fino alle prime luci dell’alba.
Dai classici veglioni animati da balli caraibici o da serate a tema, complete di maratone di film, alle feste rock, tipicamente pensate per gli universitari, è possibile festeggiare il Capodanno gustando piatti della tradizione polacca: tra questi, si segnala il Bigos, a base di carne, spezie e crauti e simbolo della cucina polacca, come anche i Pierogi, panzerotti salati o dolci, rispettivamente ripieni di pancetta o frutta.
Per il dessert, basterà farsi travolgere dalla morbidezza della tradizionale Babka, torta lievitata priva di ripieno ma ricoperta con glassa al cioccolato o alla vaniglia e decorata con frutta candita o con mandorle, talvolta corretta con del rum, o dalla freschezza del Sermik, tipica cheesecake polacca a base di Twarog, formaggio fresco accompagnato da uva sultanina.
Come avrete intuito, la cucina Polacca, sconosciuta ai nostri palati, sarà una piacevolissima sorpresa, proprio come la città di Cracovia.
Contatti ed info
Per maggiori approfondimenti potete visitare il sito ufficiale della città di Cracovia che trovate a questo link: www.krakow.pl
Vorrei trascorrere il capodanno in un bel locale gay di Cracovia