Capodanno alle Grenadine e Piccole Antille
Trentadue isolette sparse nel Mar dei Caraibi. Spiagge da sogno come quelle dei cataloghi e delle cartoline. Un turismo altolocato ed esclusivo. Un’economia basata sui banani e sulla pesca. Tutto questo sono le Grenadine, anzi l’arcipelago di Saint Vincent e Grenadine, situate nel ben più ampio arcipelago caraibico delle Isole Sopravento Meridionali.
Grazie al clima caldo e soleggiato che caratterizza gli inverni caraibici, le Grenadine rientrano a pieno titolo tra quelle isole da visitare almeno una volta nella vita. Capodanno compreso. Se anche voi siete di questo avviso, allora fate una valigia leggera, metteteci qualche maglietta e un paio di infradito e partite alla volta di questo paradiso.
E allora, ecco un’utile guida per organizzare la vostra vacanza di capodanno nelle Antille, tra le Piccole Antille e le isole Grenadine con qualche consiglio in più per chi desiderasse festeggiare il nuovo anno per mare.
Indice di questo Articolo
Come organizzare il viaggio alle Grenadine
Il clima
Le isole Grenadine sono caratterizzate da un clima tropicale con una stagione secca, da gennaio ad aprile e una umida e piovosa, tra aprile e novembre. Le temperature sono costanti tutto l’anno con massime che difficilmente superano i 32°C. Il mare ha una temperatura che oscilla tra i 26° e i 29°, davvero un piacere!
Dove si trovano le Grenadine
Le Grenadine formano un anello: tra tutte le isole presenti, soltanto poche sono quelle abitate e dotate di riferimenti turistici. Tra queste ci sono l’isola di St. Vincent, quella di Bequia, Union Island, Mustique, Canouan, Palm Island, Petit St. Vincent, Morpion e Mayreau. Sono situate davanti alle coste del Venezuela, nella parte meridionale dei Caraibi.
Come arrivare alle Grenadine
Da sottolineare che per raggiungere le isole Grenadine dovrete effettuare almeno uno scalo visto che non ci sono voli diretti dall’Italia. Consigliati sono i voli dall’Italia verso gli Stati Uniti, che con uno scalo a New York, Miami, Atlanta o Charlotte, proseguono verso le Grenadine.
L’aeroporto principale dove atterrano i voli internazionali è quello di Saint Vincent.
Come spostarsi tra le isole
Per spostarsi tra un’isola e l’altra potrete utilizzare i voli interni oppure i collegamenti marittimi. Nel primo caso, sappiate che l’isola di Saint Vincent è collegata quotidianamente con le isole di Bequia, Mustique, Canounan, Mayreau, Union Island e Unique Island.
Dallo stesso aeroporto potrete raggiungere anche altri arcipelaghi come St. Lucia, Barbados e Grenada. Frequenti e attivi tra le isole maggiori delle Grenadine, anche i collegamenti marittimi: nel caso in cui non ci fossero collegamenti per le isole minori, potrete informarvi presso la struttura in cui soggiornerete.
Ad esempio Bequia è collegata a St.Vincent tramite un’efficiente rete di traghetti. La traversata dura un’ora e potrete imbarcare anche l’auto.
All’interno delle isole ci si può spostare con i taxi privati, con i pulmini oppure si può noleggiare un’auto.
Dove dormire alle Grenadine
Le Grenadine sono isole che richiamo un tipo di turismo d’elite. Ne consegue che anche alloggi, hotel, ville e resort siano destinate a questo tipo di richiesta. L’isola più gettonata in tal senso e meta anche di personaggi del mondo dello spettacolo è Mustique, dove si trovano ville affacciate sul mare a prezzi più che folli.
Se cercate prezzi più abbordabili, optate per St.Vincent, Bequia o Union Island: cercando di prenotare con largo anticipo, visto che i prezzi a capodanno lievitano, potrete avere la fortuna di trovare un hotel o una guest house affacciata direttamente sul mare ad un prezzo contenuto.
Cosa vedere e fare alle Grenadine
Saint Vincent
Certamente mare e spiagge. E perché no? Anche una bella immersione nella natura. A Saint Vincent, l’isola principale dell’arcipelago, troverete spiagge di origine vulcanica, con sabbia scura che regala al contesto un tocco selvaggio e unico.
E’ su quest’isola che si trova Kingstown, la capitale delle Grenadine: oltre al porto, potrete visitare il mercato di frutta e verdura e poi spingervi fino alla strada che porta a Fort Charlotte dove si trova il giardino botanico più antico d’America.
Le spiagge e le insenature da non perdere sono quella di Blue Lagoon e Troumaca. I fan de ” I Pirati dei Caraibi”, saranno felici di sapere che le prime scene del primo film sono state girate proprio su quest’isola.
Bequia
Dopo Saint Vincent, la seconda isola è Bequia, conosciuta per la caccia alla balena che ancora oggi viene legalmente praticata. Il capoluogo dell’isola è Port Elizabeth: oltre alla più alta concentrazione di strutture ricettive dell’isola, si trovano anche numerosi bar, locali e negozi. Da non perdere la spiaggia di Admiralty Bay.
Mustique
Mustique è l’isola dei vip, con tanto di ville esclusive e scese al mare private. Dopo aver preso un po’ di sole in una delle splendide spiagge, potrete sorseggiare un drink in uno dei locali più rinomati dell’isola, il Basil’s bar, dove potreste avere la fortuna di incontrare qualche personaggio famoso.
Mayreau
Sull’isola di Mayreau, una delle più piccole dell’arcipelago, dirigetevi verso la bellissima spiaggia di Salt Whistle Bay: sabbia bianca e fine simile al borotalco e mare cristallino sempre calmo e placido. Come non rilassarsi in un luogo del genere?
Union Island
Se cercate un’isola piena di vita, dai colori vivaci, dirigetevi a Union Island: Clifton è una base di partenza e di arrivo per le isole vicine dove si trovano locali, bar e ristoranti per tutti, mentre a Happy Island organizzano dei party serali da non perdere.
Capodanno alle Grenadine
In barca a vela o catamarano
Sempre più di moda sono le crociere in barca a vela organizzate a cavallo di capodanno. Si tratta sempre di barche ben equipaggiate con tanto di cabine e bagni privati. Non sempre le Grenadine sono il punto di partenza di queste crociere, quindi informatevi con anticipo quali sono gli itinerari più comodi per voi.
Se le crociere vi sembrano troppo affollate, scegliete un catamarano o una crociera in barca a vela. Queste piccole, ma stabili imbarcazioni, possono ospitare fino ad un massimo di 10 persone, in un ambiente raccolto e piacevole dove, seppur nello stretto, ognuno troverà i propri spazi.
A ciò vogliamo aggiungere una nota sul meteo: il periodo invernale è uno dei migliori per solcare le acque del Mar dei Caraibi, dato che le giornate sono sempre ventilate, calde, ma non umide.
Per quanto riguarda il tour operator al quale affidarsi per la crociera in catamarano, ecco i contatti: www.catamaranocaraibi.com, email, info@catamaranocaraibi.com. Il tour operator organizza offerte combinate con il volo dall’Italia.
Sulle isole
Alle Grenadine, per capodanno, ci si gode il mare, il sole e la tranquillità. Se siete tipi più vivaci e cercate una serata più animata per dare il benvenuto al nuovo anno, allora optate per Union Island o Saint Vincent, dove avrete qualche possibilità di far tardi nei locali e magari ballare per qualche ora dopo la mezzanotte.
Non aspettatevi feste in stile Rimini o Riccione o una vita intensa come quella di Ibiza. Alle Grenadine, la vita scorre lenta, gli abitanti sono pochi e il ritmo è quello dei ragazzi con i rasta e il reggaeton.
Se, al contrario, cercate tranquillità e pace, optate per le isole più piccole, come Mayreau, o ancora per la piccola Morpion e Palm Island: siamo certi che non accorgerete neanche che è scoccata la mezzanotte!
E’ adatta a tutti? Questa crociera nei Caraibi a bordo di un catamarano è davvero consigliata a tutti. Il numero massimo di ospiti è intorno agli 8/10 a seconda del tipo di imbarcazione. Lo staff del tour operator formerà gli equipaggi cercando di tener conto dell’età dei partecipanti, cercando di dare sempre un giusto equilibrio tra il numero di uomini e quello delle donne.