Capodanno a Rovereto
Rovereto, la cosiddetta Città della Pace, conquista per il suo ricco patrimonio artistico e storico, che trova la massima espressione nei musei che abbondano sul territorio.
Il suo nome deriva dal latino roboretus, in riferimento ai querceti che caratterizzavano la valle dove sorge la città: passeggiando tra le sue strade, vi si può leggere sui vari monumenti e attrazioni, la storia intensa vissuta dalla città trentina, fatta soprattutto di dominazioni quali quelle dei veneziani, dei napoleonici e degli Asburgo.
Rovereto, tanto amata da personaggi illustri quali Goethe, Dante Alighieri e Mozart, è perfetta per trascorre un Capodanno all’insegna non solo di feste e brindisi, ma anche di arte, passeggiate nella natura e buon cibo.
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Capodanno in piazza Rosmini a Rovereto
Se avete scelto di festeggiare il Capodanno a Rovereto, preparatevi ad un’atmosfera certamente festaiola ma nello stesso tempo intima e caratteristica. Il fulcro della festa è Piazza Rosmini: è qui, infatti, che si svolge l’attesissimo countdown con tanto di brindisi, sublimato poi con musica dal vivo e coinvolgenti dj-set che allieteranno la platea per tutta la notte.
Alle 21:30 grande karaoke per tutti e poi dalle 23:00 dj set con Max Marcozzi e Thomas Sannataro che accompagneranno gli ospiti fino all’arrivo del nuovo anno. La festa continua fino alle 2:00 per chi volesse continuare a ballare a cantare.
Nella piazza dell’Urban City sarà allestita la pista di pattinaggio sul ghiaccio, aperta per l’occasione fino alle 2:00.
Piazza Rosmini però non è solo il teatro della festa di fine anno, ma è anche il luogo dove ogni anno si svolge il mercatino natalizio fino al giorno dell’Epifania: le casette di legno, che i rigori invernali ammantano spesso di una soffice coltre di neve bianca, si dispongono al di sotto del grande albero di Natale tanto svettante da sfiorare il cielo, in una comunione tra cielo e terra.
Fuochi d’artificio al Castello di Rovereto
Se non potete fare a meno di salutare l’arrivo del nuovo anno con i fuochi d’artificio, allora dirigetevi verso il Castello di Rovereto perché sarà questa monumentale fortezza a fare da sfondo ad uno straordinario spettacolo pirotecnico.
Tra bastioni medioevali e palazzi del ‘600 e del ‘700, potrete trovare abbigliamento tipico, oggettistica, addobbi natalizi, icone religiose dipinte a mano e manufatti prodotti a Minsk, nel Monastero di Santa Elisabetta. Per ingannare l’attesa non mancheranno vere e proprie leccornie quali gli strauben fritti, strudel, canederli e gli ungheresi kurtoskalacs.
Presepi e Mercatini di Natale
Se la vostra passione sono i presepi, aggiratevi per le vie del centro storico, in particolare in Via Portici nella Sala Iras Baldessarri di Rovereto dopo aver festeggiato il Capodanno: sono infatti esposti centinaia di presepi fatti a mano e provenienti da altri paesi del mondo, dal Congo alla Palestina, dall’Asia all’America Latina.
Sotto gli androni poi sono sistemati solitamente i presepi artigianali di Tesero, della Val Gardena, del Museo della Natività di Betlemme e di Lampedusa. Quest’ultimo è realizzato con il legno delle barche utilizzate dagli immigrati per scappare dalle atrocità dei loro paesi d’origine. Questa internazionalità e multiculturalità è espressione di quel Natale dei Popoli che ha sempre contraddistinto il periodo natalizio a Rovereto.
Le cose da fare a capodanno a Rovereto
Visitare il Museo MART
Nel corso del vostro soggiorno a Rovereto è d’obbligo una passeggiata in Corso Rosmini, il cui nome rimanda al filosofo settecentesco: percorrendolo lungo il suo chilometro, arriverete in Corso Bettini al cospetto del famoso museo MART.
La sua struttura moderna con la grande cupola in acciaio e vetro che ricorda un immenso ombrello, si trova accanto al settecentesco Palazzo dell’Annona oggi sede di una Biblioteca Civile ricca di più di 500.000 volumi.
Entrate nel MART per visitare le collezioni di Pop Art, di Futurismo e di Arte Contemporanea: oltre alle più note opere di De Chirico, Sironi e Carrà, ammirate le sculture di Paladino e la fontana, realizzata nella gialla pietra vicentina.
Casa Museo di Fortunato Depero
Adiacente al MART c’è poi la casa museo di Fortunato Depero progettata dallo stesso artista come una sorta di Galleria di Arte Futurista dove non mancano dipinti, mosaici e giochi. Una curiosità: il disegno che compare sulla bottiglietta del Campari Soda è opera proprio del Depero.
Scoprire il centro storico di Rovereto
Da vedere poi Piazza San Marco sulla quale si affaccia l’omonima chiesa del XV secolo e sulla cui facciata neoclassica compare il leone simbolo del dominio della Serenissima sulla città: pare che proprio qui, tra gli sfarzosi interni barocchi, un esordiente Wolfgang Amadeus Mozart si esibì in un concerto organistico.
Salutate Rovereto dal Castello del XIV secolo eretto per volere dei Castelbarco e oggi sede del Museo Storco Italiano della Guerra dedicato al primo conflitto mondiale: farete un vero e proprio viaggio nell’arte della guerra, dalla preistoria ad oggi, tra oggetti d’epoca, antichi giochi da tavolo ma soprattutto potrete ammirare un aereo da guerra italiano Nieuport 10.
Sciare nel comprensorio di Bretonico Ski
Se amate sciare infine, potrete raggiungere gli impianti sciistici di San Giacomo e di Polsa San Valentino del comprensorio Bretonico Ski che si trova ad appena 25 km da Rovereto: dopo rilassanti sciate potrete celebrare un Capodanno in alta quota in caratteristiche e calde baite montane.
Cosa vedere nei dintorni di Rovereto
Durante il vostro soggiorno a Rovereto, non mancate di raggiungere, ad appena 4 km dalla cittadina trentina, l’Eremo di San Colombano: sorge su uno sperone roccioso ad un’altezza di 120 metri e potrete raggiungerlo percorrendo un sentiero e salendo ben 102 gradini.
La chiesa, costruita nel X secolo e abitata dai monaci fino al 1782, è dedicata al santo che uccise il drago che sterminava gli infanti battezzati nelle acque del fiumiciattolo Leno: all’interno dell’eremo si possono apprezzare numerosi affreschi dedicati a questo leggendario episodio.
Se siete in vacanza con bambini, non c’è niente di meglio che farli divertire attraversando il Sentiero dei Dinosauri, sito alle falde del Monte Zugna: le gigantesche impronte di colossali animali preistorici carnivori ed erbivori risalgono al periodo giurassico quando la verde vallata che ammirate oggi non era altro che un’area fangosa.
Come organizzare la vacanza di capodanno a Rovereto
Dove si trova e come raggiungerlo
Rovereto sorge in Trentino Alto Adige, nel cuore della Vallagarina, all’ombra del Monte Cengialto e sulle sponde sinistre del fiume Adige: ad appena 25 km si trova Trento mentre a 70 km sorge Verona. Qui trovi più info sul Capodanno in Trentino: montagna, mercatini di natale e sci.
Il modo più veloce per raggiungere Rovereto è in aereo dall’aeroporto di Verona-Villafranca distante 72 km da Rovereto: dallo scalo si può raggiungere la cittadina tramite servizio navetta o dalla stazione ferroviaria di Verona collegata a quella di Vipiteno in 40 minuti. Se preferite viaggiare in auto, vi basterà percorrere l’A22, l’autostrada del Brennero con uscita per Rovereto Nord o Rovereto Sud.
Dove dormire a Rovereto
Ecco qualche soluzione per dormire a Rovereto e nei dintorni. Se preferite soggiornare in città, una valida opzione è l’Hotel Rovereto, sito nel centralissimo Corso Rosmini: lo stile etnico caratterizza sia le camere, con vista sul corso o sulle montagne, che le aree comuni dove abbondano opere d’arte contemporanee e oggetti artigianali. Presso il Ristorante Novecento potrai godere delle leccornie del Carrello dei Bolliti, vera istituzione dagli anni ’60.
In località Nogaredo, tra i vigneti dai quali si produce il Marzemino, si trova poi il Relais Palazzo Lodron: l’edifico, immerso nella quiete, risale al XVI secolo e vi mette a disposizione non solo una bio-sauna e una piscina, ma anche la possibilità di fare escursioni in bici d’estate (ad esempio sulla pista ciclabile Claudio Augusto) e sciate presso Bretonico d’inverno.
Se ricercate semplicità, c’è poi il B&B Mela e Cannella sito ad appena cinque minuti dal centro storico di Rovereto: in questa struttura a conduzione familiare potrete rilassarvi sotto il gazebo in legno di ulivi del giardino per poi rifocillarvi a colazione con marmellate e prodotti da forno fatti in casa.
Contatti e informazioni
Per maggiori informazioni potete visitare il sito ufficiale del turismo della città di Rovereto dove potete trovare altre indicazioni utili per organizzare la vostra vacanza di capodanno.