Migliori feste di capodanno nei rifugi della Via Lattea
Trascorrere il capodanno in quota è da sempre un sogno di molti: neve, musica e tanto divertimento, prima di scendere con gli slittini o con gli sci ai piedi a notte fonda.
Vi proponiamo, quindi, una carrellata dei rifugi della Via Lattea, la ski area piemontese che comprende le zone del Sestriere, Sauze d’Oulx, Cesana e San Sicario, Oulx, Claviere, Pragelato, oltre alla francese Montgenevre. Si tratta di oltre 400 Km di piste che raggiungono ai 2.800 m di quota. Il tutto servito da più di 90 impianti di risalita.
Indice di questo Articolo
- I migliori eventi di capodanno nei rifugi della Via Lattea
- Capodanno al Rifugio da Casse
- Capodanno al Rifugio Alpette
- Capodanno al Rifugio Ciao Pais
- Capodanno allo Chalet Orso Bianco
- Capodanno allo Chalet Il Capricorno
- Capodanno al Rifugio Soleil Boeuf
- Capodanno al Rifugio La Chardouse
- Capodanno al Rifugio Guido Rey
- Capodanno al rifugio P. Crosta, Alpe Solcio (Val d’Ossola)
- Quale località della Via Lattea scegliere?
I migliori eventi di capodanno nei rifugi della Via Lattea
Il programma di capodanno, comune a molte strutture, segue con frequenza le stesse linee guida: risalita con gli impianti o con una camminata con le ciaspole (solo per i più esperti e allenati), il cenone e i festeggiamenti per l’arrivo del nuovo anno in quota e a base di prodotti tipici; la divertente discesa finale va a conclusione della serata. Spesso l’animazione della serata è affidata alla coinvolgente musica di dj, almeno nelle serate dedicata ai giovanissimi.
Capodanno al Rifugio da Casse
Capodanno al Rifugio Alpette
Capodanno al Rifugio Ciao Pais
Capodanno allo Chalet Orso Bianco
Capodanno allo Chalet Il Capricorno
Capodanno al Rifugio Soleil Boeuf
Capodanno al Rifugio La Chardouse
Capodanno al Rifugio Guido Rey
Capodanno al rifugio P. Crosta, Alpe Solcio (Val d’Ossola)
Quale località della Via Lattea scegliere?
Sestriere
La località più conosciuta della Via Lattea, deve la sua fortuna anche alla grande disponibilità ricettiva data dai nuovi alloggi costruiti in occasione delle Olimpiadi Invernali del 2006. Non aspettatevi niente di caratteristico, ma in compenso non avrete difficoltà a trovare una sistemazione adatta alle vostre esigenze: qui è tutto costruito per le attività e lo svago.
Sauze d’Oulx
La stazione sciistica più giovane della Via Lattea, rinomata non solo per i suoi fuori pista, ma anche per il movimentato apres-ski, un appuntamento fisso pomeridiano che si tiene sia nei rifugi ad alta quota che a valle.
Il paese è molto raccolto, le strutture ricettive non sono così numerose come quelle del Sestriere, quindi vi consigliamo di prenotare con largo anticipo. Con i comodi impianti di risalita si arriva alla Sportinia, punto di snodo di tutte le piste della zona che si ricollegano alla più grande Via Lattea. Vista la vivacità del piccolo centro abitato, Sauze d’Oulx, è la località preferita dai giovanissimi.
Cesana e Sansicario
Due delle località più amate dagli sciatori esperti: proprio sulle piste di Sansicario si tengono numerose competizioni a livello mondiale come il super Gigante e la discesa libera.
Il paesaggio e le strutture ricettive a Sansicario sono in perfetto stile alpino: la località, non a caso, si trova a 1.700 m di quota, mentre la più turistica Cesana soltanto a 1.350 m. La seconda è la zona preferita da chi proviene da Torino anche solo per un weekend: facilmente raggiungibile e intensamente collegata con gli altri impianti di risalita del comprensorio della Via Lattea.
Oulx
La cittadina è situata a 1.100 m di altitudine, incastonata tra la più montanara Sauze d’Oulx e le vicine Cesana e Sansicario. Non è servita da alcun impianto di risalita che porti sul comprensorio della Via Lattea, ma grazie alle sue numerose strutture ricettive, può essere presa in considerazione come punto di partenza per spostarsi nella zona.
Claviere
Claviere è un piccolo paese situato a 1.760 m di altezza, esattamente al confine tra l’Italia e la Francia. E’ caratterizzato da piste che si snodano nei boschi e consigliato per gli amanti del relax e della natura. Qui non si trovano i ritmi caotici delle altre cittadine della Via Lattea: in questa zona di confine, la vita scorre lenta e piacevole. Adatta e consigliata anche alle famiglie con i bambini.
Pragelato
Un’altra località nota della via Lattea, famosa più che altro per alcune discipline sportive, protagoniste delle Olimpiadi Invernali di Torino 2006. La località si trova a 1.524 m di altitudine ed è considerata la patria del salto, della combinata nordica e dello sci nordico. Non mancano numerosi sentieri dedicati agli amanti delle ciaspolate, tra valli e paesaggi innevati.