Capodanno in Namibia: safari al top!
La Namibia sembra un enorme puzzle composto da tanti pezzi diversi che stanno insieme formando un quadro completo e organico. Le antiche tribù che seguono ancora le tradizioni di una volta vivono a braccetto con l’influsso tedesco che ha formato questi luoghi nell’ultimo secolo, durante le due guerre mondiali; una natura che si trasforma a seconda delle stagioni da desertica ad umida ospitando i famosi Big Five, gli animali dominatori delle savane africane; un luogo dove neri e bianchi convivono pacificamente insieme e dove il mare sfiora le dune del deserto. Insomma la Namibia è un Paese dove gli opposti sono fusi in un perfetto mix.
Organizzare qui un viaggio per il periodo di capodanno significa trascorrere una vacanza all’insegna della natura più vera e selvaggia. Per aiutarvi nell’organizzazione vediamo qualche consiglio su come organizzare questo particolarissimo viaggio: come arrivare, come muoversi e cosa fare in questo stato africano in pieno boom turistico.
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Namibia: come organizzare la vacanza di capodanno
Per prima cosa, diciamo che si tratta di una meta dove il fai da te è consigliato solo ai turisti più esperti ed intraprendenti. Per carità, non si tratta di una meta difficile come potrebbe essere uno Stato dell’Africa nera, ma qui il turismo è tradizionalmente molto incentrato sui tour operator.
Il classico programma prevede un tour che parte dalla capitale e tocca le principali attrazioni naturalistiche del Paese, con soggiorni anche nella natura in buoni lodge e tante uscite per vedere gli animali della savana. Le stesse cose è possibile farle da soli, studiando un po’ il come e prenotando da casa almeno le basi del viaggio.
Com’è il clima a dicembre?
La Namibia, essendo situata nell’emisfero Australe, ha le stagioni invertite rispetto alle nostre, infatti quando in Europa è inverno, in Namibia è estate. Purtroppo però non è la stagione ottimale: se deciderete di partire durante il periodo di capodanno, dovrete infatti attrezzarvi per temperature diurne al di sopra dei 40°C che crolleranno completamente durante la notte, visto che una delle caratteristiche proprie di questi luoghi è la forte escursione termica tra il giorno e la notte.
La stagione delle piogge arriva proprio tra dicembre e gennaio, quindi potrete incontrare anche qualche persistente acquazzone, ma fortunatamente durante l’estate le giornate non saranno interessate dalla costante nebbia che pervade questi luoghi. Se durante la vostra visita incontraste abbondanti piogge, è assolutamente sconsigliata una vista al parco di Etosha e nel deserto del Namib.
Come arrivare in Namibia
Non esistono voli diretti dall’Italia, quindi dovrete affidarvi a compagnie estere, sia europee che africane. La compagnia di bandiera del paese, Air Namibia, effettua voli diretti da Francoforte a Windhoek, la capitale del paese dove si trova l’aeroporto internazionale. Anche Lufthansa effettua lo stesso itinerario. Una valida alternativa sono i voli che transitano dal Sudafrica, che effettuano uno scalo nel paese sudafricano.
Come spostarsi nel Paese
Certamente l’auto è il mezzo migliore per muoversi e potrete ritirarla direttamente al vostro arrivo all’aeroporto: come abbiamo suggerito in precedenza, essendo il periodo tra dicembre e gennaio, un periodo molto piovoso, vi consigliamo di noleggiare un’auto che sia dotata di quattro ruote motrici. Potreste averne bisogno visto che la maggior parte delle strade del paese sono sterrate e spesso si formano pozze fangose da dove può essere difficile uscirne.
Le uniche strade asfaltate si trovano infatti tra la capitale e il parco di Etosha. Noleggiando un’auto in Namibia è anche possibile entrare nei paesi limitrofi come il Botswana, il Sudafrica e lo Zimbabwe.
In alternativa potrete affidarvi ai mezzi pubblici che collegano soltanto le città principali con cadenza di un paio di volte alla settimana. Il treno è molto lento, ma affidabile: esso collega le città principali, ma data la sua estrema lentezza è poco utilizzato dai turisti. Girare in Namibia con un mezzo a noleggio è molto sicuro, basta rispettare la velocità e fare bene i conti sulle distanze che separano i luoghi di interesse.
Una delle soluzioni più gettonate risultano i pulmini (o fuoristrada) con autista: sono cari, è vero, ma sono anche la soluzione più consigliabile per andare in sicurezza alla scoperta dei posti migliori e più selvaggi.
Dove dormire in Namibia
Il nostro consiglio è quello di affittare camere presso le guest house per entrare al massimo nello spirito del luogo. Visto che le strutture ricettive non sono poi così numerose, ma il numero dei turisti è in costante crescita, gli abitanti del posto hanno deciso di darsi da fare per creare delle sistemazioni adatte per accogliere i viaggiatori: la maggior parte delle guest house, infatti, offre un buon rapporto qualità prezzo e con circa 30,00 € a notte avrete anche la colazione inclusa nel prezzo.
Queste strutture sono diffuse per tutto il Paese e durante la stagione tra dicembre e gennaio non dovreste avere molti problemi per prenotare, visto che l’alta stagione è quella che va da maggio ad ottobre. Una valida alternativa sono i camp ground, i classici campeggi dove è possibile pernottare con circa 25,00 € a notte: ovviamente dovrete tenere presente le forti escursioni termiche che ci sono da queste parti.
Una forma di alloggio in forte espansione è poi quella dei lodge, ovvero strutture immerse nella natura, ormai sempre più confortevoli e lussuose. La maggior parte la trovate nei circuiti dei tour operator, ma volendo fare da soli è comunque possibile prenotare ottime strutture a prezzi contenuti tramite i soliti circuiti di booking online. Con meno di 100,00 € si trovano camere degne di un hotel 4 stelle, ma nel bel mezzo del deserto! Forse poco tipico, ma assolutamente stupendo.
Capodanno in Namibia: eventi e dove festeggiare
Ristoranti e locali
La sera dell’ultimo dell’anno potrete cenare mangiando qualcosa nel classico stile namibiano che prevede grigliate di carne o, per gli amanti del pesce, di crostacei appena pescati. Potrete optare anche per lo stile “fai da te”, visto che molti hotel e campeggi mettono a disposizione degli ospiti dei barbecue per cucinare in autonomia il proprio pasto. Arrivata la mezzanotte potrete brindare al nuovo anno pensando di essere in uno dei luoghi più magici e antichi della terra.
Festeggiamenti a Windhoek
Gli eventi di capodanno a Windhoek si svolgono nel centro cittadino: troverete principalmente spettacoli di musica dal vivo, intrattenimento e bellissimi fuochi d’artificio a mezzanotte, trasmessi in televisione a livello nazionale.
Non ci sono molti altri modi di trascorrere il capodanno in Namibia, visto che non vengono organizzate feste o ritrovi particolari, capitale a parte. In realtà recarsi in Namibia durante il periodo di capodanno è un po’ come fuggire dalle solite convenzioni per immergersi nella natura più vera ed incontaminata.
Eventi in lodge e safari
In alternativa se sarete in tour, potrete festeggiare direttamente nel vostro camp o nel vostro lodge con gli altri partecipanti al safari. Si tratta spesso di eventi in stile occidentale, molto poco caratteristici, ma anche di alto livello.
Le cose da fare in Namibia per capodanno
Visitare Windhoek
Di solito un viaggio in Namibia comincia dalla capitale, prima di proseguire verso i parchi nazionali e la costa. Windhoek è da visitare in un giorno, in effetti non ci sono molte cose da vedere, a parte la strada centrale, i resti di alcuni meteoriti, il museo statale e la chiesa luterana. Ma voi non siete qui per visitare una città!
Scoprire il parco di Etosha
A questo punto potrete prendere la macchina e proseguire nel cuore della nazione: a pochi chilometri di distanza dalla capitale si trova il famoso parco di Etosha dove potrete ammirare rinoceronti, giraffe, leoni, elefanti, gnu e molti altri animali per un safari fotografico davvero irresistibile ed unico.
Dirigersi verso il deserto del Namib
Vi consigliamo poi di proseguire verso Opuwo per visitare le cascate Epupa e per entrare in contatto con la tribù degli Himba che si trovano nel deserto del Kaokaveld. Il cuore del Paese è senz’altro la regione del Namib che comprende molti parchi nazionali tra cui il deserto omonimo, il più antico del mondo dove coesiste un particolare ecosistema, le dune di Sossusvlei, ritenute tra le più alte del mondo e l’antico deserto del Kalahari, posto al confine tra Botswana e Sudafrica. Da non perdere nel sud, a poca distanza dal deserto del Namib, il Fish River Canyon, che ricorda molto i paesaggi del Gran Canyon americano.
Contatti e prenotazioni
Per maggiori informazioni potete visitare il sito ufficiale del turismo della Namibia, utile per organizzare il vostro viaggio di capodanno.